Una grande manifestazione globale che raccoglie gli atleti sordi da ogni angolo del pianeta. E’ tutto pronto a Sofia per ospitare la 22esima edizione delle Deaflympics (dal 25 luglio al 4 agosto), vale a dire i Giochi Olimpici per non udenti. Quattro anni dopo la rassegna di Taipei, anche la Federazione Italiana sport silenziosi si presenterà con il suo bel gruppo di rappresentanti: fra gli altri, per il nuoto, spicca Luca Germano, atleta fiorentino nato nel 1988, vera e propria rivelazione della passata edizione dei Giochi con la conquista di ben tre medaglie d’oro (100 e 400 stile libero e 200 farfalla), due d’argento (200 stile libero e 100 farfalla) e una di bronzo (50 farfalla). A Sofia non mancherà il Michael Phelps dei sordi, il campionissimo del nuoto mondiale: Terence Parkin. Se lo squalo di Baltimora detiene 22 medaglie olimpiche, il sudafricano Parkin ha fatto ancora meglio: 29.
Una vera e propria leggenda. Parkin è sempre stata una stella del nuoto, ma la sua attività sportiva non si è limitata alla piscina: alle Deaflympics del 2009 ha vinto un bronzo nella corsa su strada e al Mondiale per sordi del 2006 ha conquistato un argento nella mountain bike. A Sofia sarà presente nel nuoto, nel ciclismo su strada e nella mountain bike. Inutile dire che in Sudafrica è considerato un vero e proprio mito vivente.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Fonte: http://www.swimbiz.it/site/node/4437