Medagliere Italia

oro argento bronzo
4 3 5

Deaflympics 2013

risultati

Statistiche

E' mancata la fortuna e certo non il valore ai primi azzurri impegnati nella 22.ma Deaflympic. Sono scese in campo la nazionale femminile di pallavolo e l'omologa del basket, ma soprattutto si sono presentati sul parquet i sogni a occhi aperti di due gruppi di ragazze: il primo, quello del volley, forte dell'argento europeo conquistato in Turchia due anni fa; l'altro, quello della pallacanestro, col debutto storico della nazionale italiana.

Entrambe le compagini hanno però perso, tradite dall'emozione le pallavoliste così come le cestiste, che oltre tutto se la sono dovuta vedere con l'“avversario impossibile”, gli Stati Uniti d'America.

L'Italvolley è stata sconfitta 3-0 dalla Polonia (27-25, 25-23, 25-23), che si è “vendicata” del 3-1 patito nell'Europeo di due anni fa. «E' stata una partita caratterizzata da tanta tensione e siamo partiti in maniera contratta», ha spiegato al termine del match l'allenatore delle azzurre Stefano Bernardi, che poi ha aggiunto: «Il tre a zero è risultato bugiardo, la differenza l'hanno fatta quei due, tre palloni a set che loro sono riuscite a capitalizzare. Adesso le ragazze dovranno essere capaci di dimenticare in fretta questo passo falso: non eravamo fenomeni prima, non siamo gli ultimi della classe adesso». Le azzurre giocheranno di nuovo il 27, antagonista di turno l'Uzbekistan, sconfitto al debutto (3-0) dalla Russia.

Anche il basket ha “offerto” una sconfitta, ma le sensazioni sono diverse. Non c'era pronostico contro le statunitensi, che alla fine hanno vinto 85-26: troppo forti le yankee per una squadra, quella azzurra, al debutto olimpico. «Era una partita proibitiva per noi» ha spiegato al suono della sirena l'allenatrice, Sara Braida. Poi ha aggiunto: «Siamo comunque partite bene, al primo quarto eravamo 15-8, diciamo che la difesa reggeva. Poi, quando fra le nostre è subentrata la stanchezza, loro hanno preso il largo. Ovvio, le statunitensi sono nettamente superiori sotto il punto di vista fisico». «Comunque – spiega ancora la Braida – ho visto buone cose e le “nostre” hanno combattuto su ogni pallone, dal primo all'ultimo minuto». Prossimo appuntamento il 27, antagonista la Cina, avversario certamente più abbordabile degli Usa. Il 27 debutta la terza nazionale azzurra, la squadra maschile di pallavolo. Alle 19 c'è la sfida con la Turchia.